Daniele Benvenuti Natura e Fotografia
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chi sono

Sono nato nel 1964 e da sempre vivo nel cuore della Maremma. A 8 anni ho cominciato a fotografare incoraggiato da mio padre e con la stessa vecchia Bencini Comet II che era stata la sua prima macchina fotografica. Dopo la sua morte, avvenuta l'anno successivo, ho cominciato ad usare gli altri due suoi apparecchi: una Taron VL a telemetro e una reflex Canon FTQL. Da allora ho scattato molte migliaia di fotografie e letto moltissimo sull'argomento, interessandomi soprattutto di fotografia astronomica, naturalistica e di paesaggio, con una puntatina alla foto di matrimonio e senza tralasciare naturalmente le ovvie foto-ricordo di viaggi e ricorrenze familiari.
Sono stato a lungo iscritto all'A.M.S.A. Associazione Maremmana Studi Astronomici, che ho anche guidato per molti anni come presidente. Come tale ho anche diretto fino al 2010 l'Osservatorio Astronomico Comunale di Grosseto, con particolare riguardo alla attività fotografica che, oltre alla produzione di decine di immagini presentate nelle mostre dell'A.M.S.A. ma anche sui quotidiani locali, ha culminato con la pubblicazione a pagina intera su una rivista specializzata di una mia foto della cometa Hale-Bop e con la spedizione in Austria per seguire l'eclisse totale di Sole del 1999.
Nel 1997 invece mi sono aggiudicato il secondo premio in un concorso fotografico a Marina di Grosseto con una foto notturna dell'eccezionale nevicata del dicembre 1996.
Adesso dedico il poco tempo libero quasi esclusivamente alla fotografia naturalistica in tutti i suoi aspetti, che pratico soprattutto negli ambienti naturali intorno a Grosseto, come il Parco Regionale della Maremma, il Padule della Diaccia-Botrona, l'Oasi di Orbetello, cercando non solo di catturare belle immagini, ma soprattutto di raccontare la vita della natura intorno a noi.
Per quanto riguarda l'attrezzatura fotografica, devo premettere che sono passato al digitale solo nell'estate 2011, ma che saltuariamente uso ancora con piacere il vecchio sistema Canon FD a fuoco manuale. Naturalmente con il trascorrere degli anni il corredo si è evoluto e differenziato e attualmente si può così riassumere:
Analogico:

un sistema completamente manuale, basato sulla Canon FT QL e gli obiettivi FL 35/3.5, FL 50/1.8, FL 135/3.5, FL 85/1.8 e FL 200/4.5 originali

un altro completamente automatico composto da una Canon AV-1 e dagli obiettivi FDn 50/1.4, FDn 35-70/3.5-4.5, FDn 200/4, Canon FDn 400/4.5 oltre il moltiplicatore FD1.4X originali.

Completano il tutto un supergrandangolare Zenith Mir 20/3.5, un duplicatore di focale macro, soffietto, anelli di prolunga, flash, vari filtri e altri accessori originali e non.

Digitale:

Canon EOS 550D, obiettivi Canon EF-S 18-55/3.5-5.6 IS II, EF 55-200/4.5-5.6 II USM, EF 100/2.8 Macro USM e EF 400/5.6 L USM.

Mi capita inoltre di usare la Canon Powershot SX40 HS di mia moglie e la compatta Praktica Luxmedia 10-03 di mia figlia di 9 anni. Ebbene sì, in famiglia siamo tutti fotografi!



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